VIDEOQUEER

la giuria formata da studenti della NYU ha premiato il cortometraggio Mrs McCutcheon
con la seguente motivazione:

“Mrs. McCutcheon offre allo spettatore un’esperienza sensoriale unica e gli permette di immergersi in un mondo di colori vibranti e di vivere un’avventura cinematografica coinvolgente. Tutto, dall’utilizzo della musica ai costumi alla scenografia contribuisce a renderlo un film speciale e mostra l’attenzione ai dettagli e l’ambizione del regista.
L’utilizzo del punto di vista dei bambini offre inoltre una rappresentazione onesta e essenziale del percorso che porta alla formazione dell’identita’ di ciascuno di noi. Infine Mrs. McCutcheon veicola un messaggio fondamentale sull’importanza della normalizzazione dell’essere “queer” che non troviamo spesso nel cinema queer.”

“Mrs. McCutcheon provides a full sensory experience, allowing the audience to immerse itself in a world of vibrant colors and overall beautiful cinematography. Everything from its use of music and sound to costume and expert set design adds to the experience of this particular film and shows the detail and ambition of its directors. By using the perspective of children, the film allows for a raw and honest representation of the experience of finding your personal identity. Finally, Mrs. McCutcheon offers a unique message about the importance of the public normalization of queerness amongst youth which is not typically portrayed within queer cinema. “

PREMIO DEL PUBBLICO

Il Premio del pubblico del FQF18 è andato a “1985” di Yan Tan, lungometraggio che ha aperto la settimana, black&white di uno spaccato del Texas integralista degli anni ’80 e al cortometraggio “Fugaz” del regista spagnolo Herminio Cardel.

Ma anche il pubblico del FQF18 verrà premiato, in modo particolare Marcello Brogi, Ilaria Sacchi e Sonia Monachino che sono stati estratti tra coloro che hanno votato per il premio del pubblico ed a cui il FQF regalerà alcuni dei libri presentati in questa edizione.

MIGLIOR FILM 2018

La giuria composta da Gabriele Ametrano, Elisangelica Ceccarelli, Pia Ranzato, Enrico Salvatori e Andrea Macaluso, ha selezionato Queerama come vincitore

“per l’alto valore didattico nel raccontare la storia queer con un linguaggio contemporaneo capace di parlare anche alle nuove generazioni con l’auspicio di un Queerama anche italiano.”