I Film della retrospettiva
Bananot (Cupcakes)
Dana, Efrat, Ofer, Keren, Yael e Anat sono un gruppo di amici che si incontrano per assistere all’"Unisong"...
Tamid oto chalom (Mary Lou)
Meir si trasferisce a Tel Aviv in cerca della madre Miriam misteriosamente scomparsa quando era piccolo. Sulle tracce di Svika Pick, icona della musica pop israeliana...
Walk on Water
Pia vive in un kibbutz in Israele. Suo fratello Axel insegna ai figli di immigrati e vive a Berlino. Entrambi sono i nipoti di un criminale nazista...
Yossi & Yagger
Jossi, un comandante dell’esercito israeliano in una base ai confini del Libano si innamora di Jagger, uno dei soldati del suo gruppo...
Biografia
Eytan Fox (New York, 21 agosto 1964) è un regista israeliano.
Nato negli Stati Uniti da una famiglia ebraica, Eytan Fox cresce a Gerusalemme. Dopo il servizio militare si è diplomato presso la Tel Aviv University’s School of Film.
Il suo primo film”Time Off” (1990), un mediometraggio sull’omosessualità nell’esercito israeliano si aggiudica il “Movie of the year” attribuito dall’Israeli Film Institute e il primo premio all’International Student Film Festival di Monaco.
Il suo primo lungometraggio, “Shirat Ha’Sirena” (Canto della Sirena, 1994),una commedia romantica sulla vita a Tel Aviv durante la guerra del golfo, è stato il film di maggior successo in Israele quell’anno ed è stato trasmesso da diversi canali televisivi europei, tra cui Arte.
Tra il 1997 e il 2000, Eytan Fox ha diretto la serie televisiva “Florentine” sulla vita dei giovani israeliani dopo l’assassinio di Rabin.
ll cortometraggio musicale “Ba’al Ba’al Lev” (Gotta have Heart), ha vinto Premio Miglior Corto al New York New Fest Film Festival nel 1999.
“Yossi & Jagger” (2002), sulla storia d’amore tra due militari dell’esercito israeliano, è stato presentato al Tribeca Film festival 2003 e in quell’occasione l’attore protagonista, Ohad Knoller ha vinto il premio come miglior attore.
“Walk On Water” (Camminando sull’acqua, 2004) sulle relazioni tra un israeliano e un tedesco il cui nonno è stato un nazista, è stato scelto per aprire il Festival di Berlino nel 2005 mentre il successivo “Buah, Ha” (The Bubble, 2006) è stato anche esso presentato al Festival di Berlino dove si è aggiudicato il premio del pubblico ed è ha ottenuto numerosi riconoscimenti in oltre venti festival in tutto il mondo.
“Yossi” (2012) è stato presentato al Tribeca Film festival nel 2012.
Il suo ultimo film “Bananot” (Cupcakes, 2014) sulla storia di un gruppo di amici di Tel Aviv che vola a Parigi per partecipare all’Eurovision Song Contest, è stato premiato al Los Angeles Jewish Film Festival ed ha vinto l’Iris Prize Best Feature Award.
Eytan Fox, film director, was born in New York in 1964 and in 1966 immigrated to Israel with his family. Eytan studied at Tel Aviv University’s School of Film and Television.
In 1990 his first film, “Time Off” won the Movie of the Year Award. Eytan’s first feature-length film, the romantic comedy “Song of the Siren”, was the most successful film in Israel that year. He has created and directed the TV series “Florentine”, which won the television category’s First Prize at the Jerusalem International Film Festival in 1997. In 1999, Eytan’s musical drama “Gotta Have Heart” won Best Short Prize at the 1999 New York New Fest Film Festival. His film “Yossi & Jagger” (2002), a powerful drama about the homophobic atmosphere in the army became critically acclaimed, and placed Fox as a world wide known Israeli filmmaker. “Walking on Water” (2004) about the relationships between an Israeli and a German whose grandfather is a Nazi, was chosen to open the Berlin Film Festival in 2005 and gained success both in Israel and in many countries abroad. The Bubble” (2006) has been shown in Israel with great success and has won an audience prize at the 2007 Berlin Film Festival.
“Yossi” (2012) was premiered at Tribeca Film festival in 2012.
His latest film “Bananot” (Cupcakes, 2014) is about group of friends from Tel Aviv flying to Paris to participate in the Eurovision Song Contest, won at the Los Angeles Jewish Film Festival and won the Iris Prize Best Feature Award.